Un bel sorriso è il biglietto da visita migliore che possiamo desiderare.
Denti sani, bianchi e dritti sono fondamentali per un sorriso smagliante. Il colore dei denti è frutto della dentina, un duro tessuto dei denti che può assumere diverse colorazioni.
Lo smalto è invece l’elemento che dona lucentezza e trasparenza al nostro sorriso.
Sappiamo che a volte si ha paura del dentista, molti smettono di sorridere pur di non sottoporsi al trattamento ma le soluzioni per lo sbiancamento dei denti sono molteplici, bisogna solo trovare quella più adatta alle proprie esigenze!
La storia dello sbiancamento dei denti
Già in antichità, gli egizi identificavano nei denti un segno di ricchezza. Utilizzavano una pasta creata con pietra di pomice e aceto di vino per sbiancare i denti.
I romani utilizzavano l’urina perché contente ammoniaca. Per fortuna oggi abbiamo altre soluzioni.
Nel 1600, prima che esistessero i dentisti, erano i barbieri a curare i denti delle persone. Non essendo ovviamente educati alla professione (che al tempo non esisteva) spesso creavano grossi problemi sia per le estrazioni che per lo sbiancamento.
Nei recenti anni 60 i dentisti hanno scoperto per caso il perossido, elemento fondamentale per lo sbiancamento di oggi. Era infatti originariamente utilizzato come antisettico per le gengive e scoprirono per caso le sue proprietà sbiancanti.
Tecniche per sbiancare i denti
Vediamo ora quali sono le tecniche principali per sbiancare i denti oggi:
Gel per lo sbiancamento
Strisce sbiancanti
Mascherine
Laser
Dentifricio sbiancante
Colluttorio sbiancante
Olio di cocco
Bleaching
Quale metodo scegliere dipende da quanto volete spendere e da quanto rapidamente volete raggiungere il vostro obiettivo.
Perché i denti si sporcano?
Le brutte abitudini quotidiane ingialliscono i denti, vino, tè, caffè, il fumo possono ingiallire e rovinare i denti.
Consigliamo quindi di prevenire l’ingiallimento dei denti modificando in modo sano ed equilibrato le nostre abitudini di vita.
Esistono anche dei cibi che aiutano a tenere i denti bianchi, formaggio, lattuga, carote, mele, cavolfiori e sedano sono in grado di pulire il dente grazie al loro attrito ed eliminare l’acido che danneggia lo smalto.
Lo sbiancamento dal dentista
Per procedere con lo sbiancamento ti consigliamo sempre di rivolgerti al tuo dentista in modo da ricevere un trattamento professionale ed efficace. Lavorando con un professionista eviterai anche brutte controindicazioni che possono verificarsi con il fai da te.
Sbiancamento dentale al laser
Lo sbiancamento al laser funziona con un gel applicato sui denti ed un laser che accelera l’effetto sbiancante del prodotto.
Lo sbiancamento dentale al laser è il trattamento più costoso ma senza dubbio il più rapido e sicuro.
Tendenzialmente una sola seduta è sufficiente per raggiungere il risultato desiderato.
Sbiancamento a LED
Lo sbiancamento a LED funziona in modo similare a quello laser ma utilizza delle luci a LED per ottenere il risultato finale.
La differenza con lo sbiancamento a laser sta nella rapidità del trattamento. Con la tecnologia LED saranno necessari 3 o 4 trattamenti della durata di 45 minuti dal dentista.
La lampada LED utilizzata ha sostituito completamente i raggi UV utilizzati in precedenza in quanto più sicura ed efficace
Sbiancamento opalescence al 40%
Si tratta di uno sbiancamento professionale fatto in studio che rende il dente più bianco e luminoso.
Dal 1990 questo è il metodo più utilizzato nel mondo. Ogni seduta dura circa 20 minuti e non ha bisogno di luci in quanto un’attivatore chimico darà inizio al processo.