Metodi contraccettivi a confronto.
In Italia, dai dati Istat, vengono effettuati circa 90mila interventi per interrompere volontariamente la gravidanza. Oltre 4mila sono invece le diagnosi per Hiv.
Questi dati sono allarmanti e rendono evidente come sia fondamentale la prevenzione in ambito sessuale.
Utilizzare e conoscere i metodi contraccettivi è importante per poter scegliere quello più efficace in base alle proprie esigenze.
Quale metodo contraccettivo scegliere?
Ad oggi la Pillola risulta il metodo più efficace e con un indice di affidabilità che sfiora il 100% (ovviamente qualora questa venga assunta in modo regolare).
La pillola però non protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili.
Il preservativo risulta quindi fondamentale per preservare la propria salute e quella del partner dalle malattie veneree, ha un tasso di successo inferiore per quanto riguarda l’evitare gravidanze indesiderate se utilizzato male o viene rotto.
I metodi contraccettivi si suddividono in: naturali, ormonali, di barriera.
I metodi contraccettivi poco efficaci (naturali)
- Tra i metodi meno efficaci troviamo il coito interrotto, classificato come metodologia naturale che è senza dubbio il peggiore possibile. Il rapporto viene interrotto prima dell’eiaculazione ma durante vengono comunque rilasciate delle perdite che causano gravidanze indesiderate.
- Il metodo Ogino – Knaus o metodo della temperatura basale tiene conto dei giorni fertili della donna
- Il metodo Billings, basatto sull’osservazione della secrezione di muco che risulta abbondante e fluido durante l’ovulazione. I giorni meno fertili inoltre non annullano nemmeno la possibilità di gravidanza ma la riducono soltanto.
I metodi contraccettivi più efficaci (ormonali e di barriera)
- La pillola anticoncezionale acquistabile solo su prescrizione medica risulta uno dei metodi migliori con un tasso di efficacia del 99%. Esistono due tipi di pillole, quelle combinate e la minipillola. La pillola contraccettiva blocca l’ovulazione e impedisce quindi il concepimento.
- La spirale è un metodo contraccettivo di barriera. Impedisce il passaggio degli spermatozoi che, non riuscendo a penetrare il canale cervicale non riusciranno a portare a termine la fecondazione.
- Il preservativo oltre che fungere da anticoncezionale è l’unico modo di proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili.
- L’anello è un apparecchio che rilascia ormoni a livello locale. Viene introdotto in vagina e rimane per 21 giorni.
- Il cerotto è un farmaco che agisce a livello transdermico rilasciando ormoni per inibire l’ovulazione.
- Il diaframma è una piccola cupola soffice di gomma che viene inserita in prossimità del collo dell’utero prima del rapporto sessuale.