Prevenzione cardiovascolare primaria

Prevenzione cardiovascolare primaria

ABBIAMO A CUORE LA TUA SALUTE

Cosa significa prevenzione cardiovascolare primaria? la prevenzione cardiovascolare primaria consiste in tutti quei comportamenti, stili di vita e modificazione di abitudini che riducono il rischio che una persona che non ha precedentemente avuto una malattia del cuore o dei vasi sanguigni, ne possa soffrire.

Diversa è la prevenzione cardiovascolare secondaria che riguarda lo stile di vita e le cure che è bene che una persona che ha già avuto una malattia cardiovascolare metta in atto perché non si ripetano altri episodi di malattia.

Prevenzione Cardiovascolare, comportamenti a rischio

Parlando di prevenzione cardiovascolare primaria alcuni rischi sono evitabili con i nostri comportamenti altri no. Età, sesso e familiarità per malattie cardiovascolari sono possibili fattori di rischio, ma che non possiamo modificare con i nostri comportamenti. Importanti malattie cardiache come l’infarto, lo scompenso cardiaco o eventi cerebrovascolari acuti come l’ictus, indubbiamente aumentano di frequenza con l’avanzare dell’età.

Altri fattori di rischio cardiovascolare sono invece evitabili.

  • Sedentarietà: una vita attiva e una regolare attività fisica di almeno mezz’ora al giorno riducono il rischio di eventi cardiovascolari. Un discorso più complesso riguarda invece l’attività sportiva agonistica, spesso con allenamenti estremi che possono essere potenzialmente dannosi per il buon funzionamento del nostro sistema cardiovascolare.
  • Sovrappeso: mantenere un peso corporeo nei limiti indicati dalle tabelle per altezza, età e sesso riduce il rischio cardiovascolare, che invece aumenta nelle persone obese.
  • Alimentazione: un’alimentazione varia e sana è un altro elemento che aiuto il cuore a non ammalarsi e che riduce la comparsa di altri fattori di rischio. Frutta, verdura, pesce e più recentemente frutta secca sono stati individuati come cibi protettivi per il cuore.
  • Fumo di sigarette: il fumo è un importante fattore di rischio cardiovascolare. Quando si pensa ai rischi del fumatore siamo portati a pensare ai polmoni, alle malattie polmonari e in particolare al tumore al polmone, ma il fumo di sigarette non va dimenticato è anche un importante fattore di rischio per molte malattie cardiovascolari.
  • Bevande alcoliche: mentre l’assunzione di modeste quantità di vino, specie rosso, secondo alcuni studi, ma non altri, potrebbe essere un fattore protettivo per il cuore, sicuramente l’assunzione di importanti quantità di alcolici può danneggiare il cuore.
  • Ipertensione arteriosa: misurare la pressione arteriosa, conoscere i propri valori è un elemento importante per poter ridurre il proprio rischio cardiovascolare. La pressione arteriosa è assolutamente normale che oscilli nei vari momenti della giornata, che si modifichi durante l’attività, ma valori pressori arteriosi ripetutamente alti (valori maggiori di 140/90 mmHg) sono un campanello di allarme che ci deve spingere a consultare un medico.
  • Colesterolo: valori elevati di colesterolo totale o della sua frazione LDL è stato dimostrato che si associano a un rischio di eventi cardiovascolari aumentato. Pertanto anche in questa situazione è bene affrontare il problema con il proprio medico curante.

Ridurre i comportamenti a rischio, salva la vita, anche durante la Pandemia

In questo periodo in cui la pandemia di Covid-19 ha evidenziato come le nostre conoscenze mediche e i nostri rimedi alle malattie siano limitati, vale la pena di adeguare i nostri stili di vita a queste raccomandazioni?

La risposta non può essere che assolutamente si.

Gli studi che hanno portato a queste raccomandazioni, condivise da tutte le società scientifiche nazionali e internazionali, nascono da una quantità di dati veramente imponente, dati che si sono accumulati negli ultimi 60 anni e che hanno dimostrato che, quando seguite, queste raccomandazioni riducono malattia, disabilità e mortalità in modo significativo.

Invitiamo tutti i nostri pazienti a non trascurare nessun sintomo e, in caso di disturbi sospetti, non esitate a contattarci per una visita di controllo: rimandare potrebbe essere pericoloso per la vostra salute.

 

LA SICUREZZA E’ IMPORTANTE, MA ANCHE LA VOSTRA SALUTE.

Dr. Guzzetti
Cardiologo e Direttore Sanitario Asisa Care

×