HAI DIMENTICATO DI METTERE IL DENTISTA IN VALIGIA? PENSACI PRIMA!

E se in vacanza avessi bisogno del dentista, cosa faresti? Un vecchio detto dice prevenire è meglio che curare, per questo in Asisa Care il mese di Luglio è sinonimo di prevenzione orale!

Per tutto l’anno sogni una spiaggia deserta, non rovinarti quel momento, per colpa di qualcosa che avresti potuto risolvere con anticipo. Nemmeno il tuo dentista di fiducia potrebbe starci in valigia, o in spalla nello zaino, per questo i medici odontoiatri di Asisa Care consigliano un check-up orale prima di partire per le vacanze.

I sintomi da non sottovalutare prima di partire

Innanzitutto, prima delle meritate ferie, è molto utile sempre sottoporsi a una visita dal dentista per valutare lo stato di salute di denti e gengive, in modo particolare se è dall’ultimo appuntamento è passato molto tempo. Può essere una buona occasione per controllare vecchie protesi, otturazioni o apparecchi ortodontici, per partire senza pensieri.

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Oltre ad effettuare un check-up, è consigliabile anche una seduta professionale di ablazione del tartaro, cioè quella che è comunemente chiamata pulizia dentale. In questo modo è possibile rimuovere la placca, difficile tramite un semplice spazzolino, in cui proliferano i batteri che possono mettere a rischio la salute orale. Sarebbe difficile trovare un buon igienista in cima alla montagna, non pensi?

Escludendo eventi imprevedibili come un trauma, che può causare la frattura di un dente, tra le principali urgenze che potrebbero causare dolore e mal di denti ci sono:

  1. Carie
  2. Eruzione del dente del giudizio
  3. Ascesso dentale

Di tutte queste problematiche, i sintomi che consigliamo di non sottovalutare nel periodo precedente alla partenza, i nostri medici sottolineano:

  • Sensibilità dei denti
  • Dolore lieve a un dente, ma allo stesso tempo acuto
  • Dolore e rigonfiamento della gengiva
  • Intenso dolore pulsante
  • Arrossamento e gonfiore in viso
  • Alitosi e cattivo sapore in bocca

Un segnale è sempre un campanello da ascoltare, non solo per evitare imprevisti in un periodo rilassante come una vacanza, ma per scongiurare che la problematica possa peggiorare e richiedere interventi invasivi.

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